2022 - Tutankhamon e la Stele di Rosetta
Consiglio di lettura.
Il 2022 segna, per gli amanti dell'Egitto come me, ricorrenze importanti. Infatti a novembre cadrà il centenario della
scoperta della tomba di Tutankhamon ad opera di Howard Carter.
La maschera d'oro del giovane faraone è divenuta l'icona stessa dell'Antico Egitto e il suo tesoro è sinonimo di opulenza faraonica.
Anche se è stato detto molto, sul giovane faraone della XVIII dinastia c'è ancora molto da raccontare e svelare, soprattutto in relazione con il particolare momento storico in cui visse.
Quest'anno si festeggiano anche i duecento anni della
decifrazione della Stele di Rosetta, trovata nel 1799 dalla spedizione francese guidata da Napoleone. Il mistero linguistico della stele fu svelato da Jean-François Champollion, un autentico genio poco compreso dai suoi contemporanei e non abbastanza celebrato dai posteri.
Grazie all'instancabile dedizione di Champollion, i geroglifici hanno ripreso a narrare la meravigliosa storia dell'Egitto, dei suoi faraoni, sacerdoti e sacerdotesse, dee e dèi; e a raccontarci la profonda spiritualità di cui la terra di Kemet era intrisa.
Carter e Champollion hanno contribuito in modo sensibile alla comprensione della civiltà dell'Antico Egitto, cercando di spogliarla dal velo di sciocca superstizione che la moda europea del XIX secolo, frivola e ignorante, le aveva cucito addosso.
Carter e Champollion, ciascuno nel suo campo e a suo modo, hanno speso le loro vite per aiutare il mondo, distratto e superficiale, a capire un po' di più l'Antico Egitto, la sua cultura, la sua lingua e la sua spiritualità.
I miei consigli di lettura sono:
Howard Carter, TUTANKHAMON, Garzanti editore.
La voce stessa di Carter ci guiderà nella Valle dei Re e, tra polvere e picconi, scaveremo e parteciperemo alla scoperta della tomba di Tutankhamon. Una narrazione fluida, a tratti toccante, ma anche rigorosa degli eventi che cambiarono la storia dell'egittologia.
I Segreti dell’Antico Egitto – Interpretati da Jean-François Champollion, di C. Jacq.
Una lettura introduttiva e originale sull'arte, l'iniziazione ai misteri, la cosmogonia e il simbolismo della scrittura dell'Antico Egitto. Tutto è raccontato in modo semplice ma profondo e a tratti folgorante da Champollion stesso, a cui si affiancano le considerazione dell'egittologo C. Jacq.
Aggiungo anche questo, affasciante e illuminante:
Buona lettura e buon anno!
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